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Venerdì 19 aprile 2024

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Svanisce il sogno Coppa Italia: Reggio Emilia stende Cuneo 1 a 3

Non sono bastati i duemila spettatori sugli spalti per portare a casa la vittoria

La Guida - Svanisce il sogno Coppa Italia: Reggio Emilia stende Cuneo 1 a 3

Cuneo – Era da più di sette anni che a Cuneo non si vedeva un palazzetto con così tanta gente per una partita di pallavolo maschile. Duemila persone hanno assistito alla finale di Coppa Italia di Serie A2 tra BAM S. Bernardo Cuneo e la Conad Reggio Emilia, nella serata di venerdì 11 febbraio.

I biancoblu non sono però riusciti a impensierire gli ospiti che, trascinati dal MVP Cominetti e Cantagalli (autori rispettivamente di 19 e 20 punti individuali), hanno alzato la Coppa dopo quattro set molto combattuti: 1 a 3 il risultato finale.

Coach Serniotti si presenta con: Pedron in regia, Codarin e Sighinolfi al centro, Preti e Botto schiacciatori, Wagner opposto e Bisotto libero. Coach Mastrangelo risponde con: Garnica al palleggio, Zamagni e Scopelliti centrali, Cominetti e Held schiacciatori, Cantagalli opposto.

La formazione ospite si conferma ostica sin dai primi istanti del match: Cantagalli subito a tabellino con un mani out. Wagner non lascia passare Cominetti (2 a 1). Reggio Emilia prosegue decisa: 4 a 7. Sul 6 a 9 coach Serniotti contesta un tocco a muro degli emiliani e chiede il videocheck, che gli rende il punto. Cuneo continua a faticare e sul 7 a 12 il tecnico di casa decide di spendere il suo primo time out. La formazione ospite non sbaglia un colpo e mantiene le distanze (10 a 16). L’allenatore biancoblu prova a smuovere i suoi inserendo Tallone al posto di Preti. Il muro della Conad, però, è invalicabile: 14 a 22. Sul 18 a 23 entra Filippi al posto di Pedron in regia. Reggio si porta sul set point, ma Cuneo recupera e coach Mastrangelo preferisce fermare il gioco sul 21 a 24. Un’invasione a muro dei padroni di casa consegna ai reggiani il set sul 22 a 25, 0 a 1.

Anche nel secondo atto il livello di gioco è altissimo, ma Cuneo sembra essere entrata in campo con un altro atteggiamento: ace di Sighinolfi e 4 a 1. Due monster block consecutivi infiammano il palasport e costringono la panchina ospite a chiamare il time out (7 a 1). I biancorossi riescono ad accorciare 9 a 6, poi Wagner picchia forte e firma il +4. L’attacco out di Suraci porta i cuneesi sul 15 a 10. Tallone mette giù la palla del 17 a 12. Botto si scatena e realizza tre punti consecutivi (22 a 14). L’errore al servizio di Cominetti permette alla BAM S. Bernardo di raggiungere il set point sul 24 a 16, poi Suraci schiaccia fuori e il risultato torna sulla parità: 1 a 1.

Tallone apre la terza frazione con un attacco vincente: 1 a 0. Il mani out di Cominetti riaggancia i suoi sul 3 pari. Wagner va a segno direttamente dai nove metri (7 a 6). Reggio torna in vantaggio con il suo schiacciatore bergamasco: 9 a 10. Il mani out di Held fa allontanare gli ospiti fino all’11 a 15: break per Serniotti e Preti di nuovo in campo al posto di Tallone. Wagner prima attacca e poi mura: Cuneo riduce il gap fino al 14 a 15. Pipe vincente di Botto (16 a 17). Cominetti trapassa ancora il muro biancoblu e sigla il +4: 16 a 20. Pedron fatica in regia e l’allenatore cuneese inserisce Filippi al suo posto. Non si ferma il numero 8 dei reggiani: suo il punto del set point (18 a 24). Preti si prende la rivincita con due attacchi vincenti (20 a 24). Botto riaccende le speranze: 22 a 24 e time out per coach Mastrangelo. Ci pensa Cantagalli a chiudere il set sul 22 a 25. Gli ospiti si portano così sull’1 a 2.

Quarto set al via con l’opposto biancorosso a segno. Preti si fa sentire: 2 a 2. Pedron mantiene i suoi in vantaggio: 5 a 4. Cominetti mette a segno due ace consecutivi: 9 a 12. Sul 9 a 13 arriva il time out di Serniotti. Al rientro Preti porta Cuneo in doppia cifra. Codarin tiene viva la squadra (12 a 15). Zamagni spicca il volo: 16 a 19. Gli aquilotti recuperano due punti e il tecnico reggiano preferisce interrompere il gioco. Held si immola e le speranze dei cuneesi iniziano a spegnersi: 19 a 23. Cuneo recupera fino al 23 a 24, poi Cominetti condanna i piemontesi: Reggio Emilia è la vincitrice della 25a edizione della Coppa Italia di A2 (23 a 25 e 1 a 3).

Svanisce così il sogno della Coppa Italia per la BAM S Bernardo, che ora avrà a disposizione cinque giorni per riposarsi e rifiatare in vista del recupero in casa di Castellana Grotte in programma per la sera del 16 febbraio.

Così Serniotti al termine dell’incontro: “Abbiamo fatto fatica nel primo set, attaccando male e non avendo pazienza. Abbiamo rimediato nel secondo set, potevamo averla in mano a inizio terzo ma gli errori sono di nuovo aumentati. Bravi loro, hanno meritato di vincere. Ci hanno sempre messo in difficoltà, bisognava fare qualcosa di meglio”.

BAM S. BERNARDO CUNEO – CONAD REGGIO EMILIA 1-3

BAM S. BERNARDO CUNEO: Pedron 1, Codarin 4, Sighinolfi 9, Preti 9, Botto (K) 18, Wagner 20, Filippi 1, Tallone 6, Bisotto (L1). A disp.:Vergnaghi, Rainero, Cardona, Lilli (L2). All: Serniotti. 2o All.: Casale. Ricezione positiva: 64%. Attacco: 44%. Muri: 11. Ace: 4.

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica (K) 2, Sesto 5, Zamagni 11, Suraci 3, Held 13, Cominetti 19, Cantagalli 20, Mian, Marretta, Scopelliti, Morgese (L1). A disp.: Catellani, Cagni (L2). All. Mastrangelo. 2o All.: Leonardi. Ricezione positiva: 59%. Attacco: 46%. Muri: 12. Ace: 2.

DURATA: 27’, 24’, 27’, 29’.

ARBITRI: Armandola Cesare, Cavalieri Alessandro Pietro.

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