Venasca – Insolito avvio dell’anno scolastico all’Istituto comprensivo di Venasca-Costigliole Saluzzo. Nella mattinata di oggi, lunedì 12 settembre, c’è stata una vivace e rumorosa protesta contro il reintegro a scuola della dirigente scolastica Patrizia Revello, sospesa dall’incarico nei mesi scorsi dopo la vicenda dei 25 alunni bocciati a Costigliole Saluzzo. La scuola nei mesi scorsi e fino a fine agosto è stata retta con buona pace e soddisfazione di tutti dal preside Davide Martini. Sono state un centinaio le persone che hanno protestato in modo rumoroso con fischietti, tamburi, slogan urlati a gran voce: il tutto mentre era in corso l’assemblea sindacale (che ha visto la partecipazione di oltre 60 insegnanti) nel cortile interno della ‘Fabbrica dei suoni’. Per i genitori, c’è un serio problema di “incompatibilità territoriale” della preside Patrizia Revello, con la vicenda spiacevole e grave dei ragazzi bocciati a Costigliole che approderà il prossimo 24 ottobre anche davanti al giudice di pace. Nei prossimi giorni i genitori promuoveranno una raccolta firme per sollecitare l’intervento del Provveditorato e delle autorità scolastiche regionali. Nella sostanza, sia gli insegnanti che i genitori ritengono che la preside Patrizia Revello non è all’altezza del ruolo.
Leggimi la notizia!
|