Cuneo – Dopo la notizia della morte della Regina Elisabetta II, il telefono dell’artista cuneese Silvio Beraudo, in arte “Sebastiank”, non smette di suonare: “Mi stanno chiamando e scrivendo in tanti per dimostrarmi vicinanza per la morte”. L’artista, ideatore dell’arte “stitica”, ha infatti dedicato un paio di opere alla Regina Elisabetta con il sogno di potergliele regalare. L’opera “Tributo alla Regina Elisabetta II” è stata realizzata nel 2013 e, nell’ultimo anno, è stata esposta a Zurigo e Londra; in quest’ultima città ritornerà a dicembre. Inoltre, anche l’opera intitolata “L’ultima prima colazione”, che ha come protagonista la Regina insieme ad altri soggetti che l’artista reputa dei maestri, è stata esposta in alcuni musei importanti (Zurigo, Milano, Barletta, etc). “Sin da piccolo ho sempre avuto un’ammirazione per Elisabetta II – commenta l’artista “Sebastiank” -, forse inculcato da mia nonna Barbara che stravedeva per i reali. Elisabetta, con il suo comportamento e il suo vestire ha fatto sì che il suo stile diventasse emblematico. Lilibet si è sempre mostrata imperturbabile, sempre forte, regale, ineffabile da sembrarci immortale. Quattro semplici parole che racchiudono una grande verità nei suoi motti mi hanno fatto scuola in questi anni “Never complain, never explain” (mai lamentarsi, mai spiegare, ndr)”. Ora l’artista cuneese ha in mente un nuovo quadro in onore della Regina che sarà pronto per dicembre.
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