Cuneo – Contro il telemarketing selvaggio, ovvero le (continue) telefonate per proposte commerciali da energia a telefonia, da investimenti a quant’altro, scatta la possibilità di iscriversi al Registro delle opposizioni, cioè di far inserire i propri numeri di telefono fissi e mobili in un elenco da cui gli operatori dei call center non possono attingere. Proprio la novità dei numeri di cellulare, poi, rende ancora più interessante la nuova impostazione, vista l’esperienza sempre più diffusa di chiamate su quelle linee.
Il riferimento è il sito www.registrodelleopposizioni.it, scegliendo le opzioni Cittadino e poi inserendo i propri numeri (e avendoli tutti a disposizione, per la verifica immediata). Via web, si accede anche senza autenticazione Spid e si inseriscono i dati (fino a cinque numeri di telefono) e si chiede l’iscrizione. Via mail, si compila un modulo (anche qui, fino a cinque numeri) e lo si invia a iscrizione@registrodelleopposizioni.it. Via telefono (il metodo più semplice e rapido), si chiama il numero verde 800-957766 in caso di utenze fisse o il numero 06-42986411 in caso di telefoni cellulari, per poi digitare quanto indicato dal risponditore automatico. Un giorno per processare la richiesta, e poi dopo quindici giorni non dovrebbero più giungere chiamate. La normativa, però, non vale per i call center con sede all’estero né per quelli che lavorano nel “sommerso”.
Sevizio completo su La Guida di giovedì 28 luglio, disponibile in versione cartacea e digitale
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