Romanzo storico e medievale, con toni fantastici ambientato al tempo della Guerra dei Cent’anni. Nel 1.137, Guilhèm X, Duca d’Aquitania, arriva a Compostela dopo un lungo viaggio. Arrivando davanti all’altare maggiore della cattedrale, cade inaspettatamente morto. La pelle blu. Tutti coloro che osservano sono scioccati dalla misteriosa morte. Soprattutto sua figlia Eleonora, che con solo 13 anni, deve impadronirsi del regno. E forgia un freddo piano di vendetta con il quale cercherà di entrare nel regno dei Capetingi fino a sposare il figlio del re, il debole Luigi VII da cui poi divorzia per il matrimonio con Enrico II d’Inghilterra facendo passare l’Auquitania in mano agli inglesi, e da qui innescare la Guerra dei Cent’anni.
L’ultimo libro della scrittrice più venduta in Spagna è un romanzo di fantascienza storico medievale, con una trama circondata da enigmi, sigilli e vendetta. Un romanzo storico pieno di giochi di troni, battaglie e vendette studiate a tavolino. La stessa autrice vincendo il Premio Planeta 2020, ha detto che è “un omaggio a Il nome della rosa”. In effetti ha tanti punti in comune: una storia dai toni di mistero, con un’ambientazione storica, e omicidi per avvelenamento. Raggiunge però la propria voce, grazie al suo tono lirico con tocchi fantastici, e anche per il suo tema centrale, il potere femminile e gli intrighi di palazzo. Tutti i tipi di avvenimenti sembrano giustificabili se usati per combattere credenze insolite e irrazionali e leggi ingiuste. Insomma un omaggio alla forza che le donne hanno dovuto mostrare per andare avanti in tempi ingiusti.
Un romanzo evocativo, ricco di immagini e metafore cariche di forza e umanità.
Aquitania
di Eva Garcia Saenz de Urturi
Piemme
€ 19,50
|
Leggimi la notizia!
|
