Cuneo – Sempre più acquisti on line, sempre più spedizioni e pacchi in transito ed ecco che qualcuno si approfitta anche di questi risvolti degli stili di vita: nel recente periodo si è intensificato il fenomeno delle tentate truffe del “pacco bloccato”. Lo strumento è un messaggio, in genere un sms, con parole simili a queste: “Il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui”, con un link da cliccare. Ed ecco che se si aspetta un pacco (tanto più in questo periodo di offerte in vista del “black friday” o magari già per i regali di Natale, o anche soltanto per le forniture via web cui siamo sempre più abituati) la prima reazione è quella di controllare che cosa succede.
Se si clicca sul collegamento ipertestuale – ma il consiglio è proprio quello di evitarlo! – si viene indirizzati a una pagina da cui effettuare un pagamento (magari di un importo molto basso) per sbloccare la spedizione e ricevere il pacco in arrivo. Da lì, i malintenzionati ottengono codici e magari accessi a carte di credito, home banking o altre informazioni degli utenti. Si tratta di “smishing”, un tentativo di “pescare” informazioni via messaggi via smartphone.