Caraglio – (fm). Perché il Comune di Dronero è rientrato nel piano vaccinale per le zone montane mentre Caraglio, Bernezzo e Cervasca no? Questa è la domanda che molti residenti nei paesi in questione, che sono rimasti fuori dal piano vaccinale regionale per la montagna, si stanno facendo. Da quanto riferisce Marco Marino, presidente dell’Unione Montana Valle Grana, i parametri sono stati scelti dalla Regione e riguardano la distanza dall’ospedale che per questi paesi è inferiore ai 25 minuti. Nei comuni lasciati fuori doveva esserci però anche quello di Valgrana che è rientrato dopo la mobilitazione del sindaco e dell’Unione.
“In valle l’adesione è alta, molti ragazzi si sono prenotati e in questi giorni stanno andando a fare il vaccino alla Caserma Vian – dice Marco Marino -. Come Unione montana stiamo cercando di far vaccinare tutti quelli che lo desiderano, è un’occasione da prendere al volo. Stiamo anche sensibilizzando i dipendenti dei comuni e dell’Unione per la vaccinazione e per farli rientrare nel progetto in quanto, anche se non sono residenti in valle, possano usufruire di questa possibilità”.
Per i residenti di Valgrana, Monterosso, Montemale, Pradlevese e Castelmagno la finestra di vaccinazioni inizia oggi, sabato 5 giugno e si conclude martedì 15. Il centro vaccinale è la Caserma Ignazio Vian di Cuneo. Coloro che non hanno effettuato l’adesione sul portale www.ilpiemontetivaccina.it possono accedere al servizio presentando l’autocertificazione.
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