Dopo ‘”La Storia del Comunismo in 50 ritratti” e “L’Italia di Mussolini in 50 ritratti”, Paolo Mieli torna a raccontare la Storia con la formula dei 50 ritratti. E questa volta sono cinquanta ritratti di personaggi fondamentali di un irripetibile momento della storia italiana. Racconta l’Italia dalla Liberazione alla Costituente, dalla definitiva sconfitta del fascismo alla ricostruzione, con una una dettagliata cronologia e ed eleganti illustrazioni di Ivan Canu, e con il contributo del giornalista ed autore televisivo Francesco Cundari. E tra i cinquanta ci sono Tina Anselmi, Sandro Pertini, Nilde Iotti, Italo Calvino, Edgardo Sogno, Primo Levi, Elio Vittorini, Luigi Einaudi, Beppe Fenoglio, Emilio Lussu, Anna Magnani e Cesare Pavese che vengono raccontati con le loro convinzioni e le inimicizie, le ideologie e le passioni, i vizi privati e le pubbliche virtù dei padri e delle madri dell’Italia contemporanea.
Nel giro di pochissimi anni, dal 1945 al 1948, l’Italia cambia volto: con la fine dell’occupazione tedesca e il ritorno alla democrazia, dopo aver fatto la Resistenza, i partiti antifascisti sono chiamati a ridisegnarne le istituzioni, a ricostruirne le basi economiche.
Sono gli anni del referendum istituzionale in cui bisogna scegliere tra monarchia e repubblica, in un voto tesissimo che la corona perde per un soffio e che lascia in eredità al nuovo sistema un paese profondamente diviso. Sono gli anni in cui personalità come Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti, Pietro Nenni e Benedetto Croce, sebbene sempre più aspramente divise sul piano politico dalla Guerra Fredda incipiente, continuano a lavorare fianco a fianco nell’Assemblea costituente, per stendere la carta fondamentale della neonata Repubblica.
L’Italia della Liberazione in 50 ritratti
di Paolo Mieli e Francesco Cundari
Centauria
19,90 euro
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