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Sabato 27 aprile 2024

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Nuovo Decreto: 7 e 8 gennaio gialli, 9 e 10 arancioni

Fino al 15 gennaio vietati gli spostamenti fuori regione, confermata la possibilità di andare in due a trovare parenti e amici

La Guida - Nuovo Decreto: 7 e 8 gennaio gialli, 9 e 10 arancioni

Firmato nella notte il nuovo decreto con le nuove regole e limitazioni valide fino al 15 gennaio (data entro la quale dovrebbe essere pubblicato il nuovo Dpcm). Confermati per tutto il periodo sia il coprifuoco alle 22 che la deroga per consentire a due persone di andare a trovare parenti e amici. Novità: la nuova divisione in fasce che sarà basata su parametri più restrittivi: Zona Gialla Rt (indice di trasmissibilità del contagio) sotto l’1, Zona Arancione Rt sopra l’1 e Zona Rossa sopra l’1,25.
Vediamo giorno per giorno cosa è consentito fare e cosa no.
7 e 8 gennaio
Zona Gialla, spostamenti liberi ma solo all’interno della propria regione. Bar e ristoranti aperti fino alle 18, dopo consentiti servizi da asporto o consegna a domicilio. Aperti anche i negozi e i centri commerciali.
9 e 10 gennaio
Tutta l’Italia torna in fascia arancione. Vietato uscire dal proprio comune se non motivi di lavoro, necessità o salute, necessaria l’autocertificazione per motivare. Bar e ristoranti chiusi tutto il giorno, aperti negozi, parrucchieri e centri estetici.
Dall’11 gennaio
A partire dall’11 gennaio entreranno in vigore le fasce basate sui nuovi parametri individuati dal Comitato tecnico scientifico. Ogni settimana si decideranno quali regioni saranno in fascia gialla, arancione e rossa.
Spostamenti
Dal 7 al 15 gennaio sarà vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra diverse Regioni, salvo spostamenti giustificati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Sempre consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione.
Amici e parenti
Dal 7 al 15 gennaio sarà consentito lo spostamento di due persone (esclusi dal conteggio i minori di 14 anni, alle persone disabili o non autosufficienti) per andare a visitare amici o parenti.
Piccoli comuni
Confermata anche la deroga che consente gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri (autorizzazione non valida per raggiungere i capoluoghi di provincia).

 

 

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