Monterosso Grana – Il “Journ di Réi” per mercoledì 6 gennaio a Sancto Lucio de Coumboscuro si propone un ritorno alla semplicità delle origini, proponendo, come un tempo, la messa alle 15 del pomeriggio. Una messa dell’Epifania, con l’arrivo dei personaggi indicati dalla tradizione natalizia cristiana e figure tipiche della montagna che da sempre animano la scena dei “pastour” o “pastre”. Come le iniziative del 2020, l’evento che apre l’annata provenzale a Coumboscuro, si proporrà in forma ridotta. Il file rouge continua ad essere sotto la sigla “Entre nous / tra di noi”. Ciò non significa una soppressione dell’evento, ma la volontà di conservare una continuità, in una formula ristretta. Non ci sarà, dunque, un’azione scenica con le produzioni che hanno per decenni portato sul palco atti drammatici prodotti dalla penna inesauribile di Sergio Arneodo o altri importanti drammaturghi europei, ma la semplice rievocazione di quelle giornate di antica tradizione popolare alpina che, sin quando le comunità sono state vive, hanno animato i paesi della montagna tra Piemonte e Provenza. Dunque la messa comunitaria densa di sacralità e il momento celebrativo della visita dei Magi, l’offerta dei doni, i canti della tradizione in lingua provenzale alpina, creati negli anni nel piccolo paese della valle Grana ed in particolare nella scuola di S. Lucio. La seconda parte sarà un percorso tra testimonianze degli anziani del luogo, che evocheranno il momento di rinascita della tradizione dell’Epifania, avvenuta nel 1948, quale tenace volontà di rinascita dalla terribile prova del conflitto della seconda guerra mondiale. Sarà quindi un florilegio a sugellare questo “Journ di Réi”, dove gli attori del Teatre de Coumboscuro, che da oltre 60 anni animano questo momento d’inizio anno, proporranno un prezioso percorso tra le liriche più note scritte da ragazzi ed adulti in questi ultimi cinquant’anni dalla scuola poetica di Coumboscuro. L’evento attinge il titolo da un verso del “magistre” Sergio Arneodo: “Per milo pià – lungo infinte orme”, che indica l’affascinante e nutrita sensibilità poetica e drammatica disseminata da tante generazioni in quest’angolo di montagna cuneese che nel tempo è diventato polo letterario di riferimento per le lingue minoritarie europee. L’accesso sarà contingentato con posti limitati. Per prenotazioni Coumboscuro Centre Prouvençal info@coumbosuro.org.
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