La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 19 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Immigrazione: quando la Corte di Giustizia UE condanna gli Stati membri

Condanna alla Polonia, Ungheria e Repubblica ceca per aver rifiutato di conformarsi al meccanismo temporaneo di ricollocazione di richiedenti asilo

La Guida - Immigrazione: quando la Corte di Giustizia UE condanna gli Stati membri

È una notizia di alcuni giorni fa, passata, viste le circostanze, un po’ inosservata nei media europei. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha condannato la Polonia, l’Ungheria e la Repubblica ceca per aver rifiutato di conformarsi al meccanismo temporaneo di ricollocazione di richiedenti asilo creato dal Consiglio dell’UE nel settembre del 2015.

Il 2015 è stato l’anno di maggiore pressione migratoria sull’Europa, in particolare sull’Italia. Due dei tre Paesi, a fronte di decine di migliaia di richiedenti asilo, avevano indicato le loro disponibilità di accoglienza: 100 persone per la Polonia, 50 persone per la Repubblica ceca e nessuna indicazione da parte dell’Ungheria. Solo la Repubblica ceca ha fatto lo sforzo di accogliere 12 persone.

Ora la Corte di Giustizia ha emesso la sua sentenza, richiamando in tal modo, anche in un periodo di particolare emergenza, il rispetto del diritto europeo. Un richiamo  che si fa ancora più emblematico per quanto riguarda l’Ungheria, Paese che proprio in questi giorni ha fatto ulteriori passi avanti verso una vera e propria dittatura. Con la speranza che l’Europa reagisca al più presto.

Fotografia a Lesbo di Luca Prestia

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente