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Giovedì 28 marzo 2024

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Niente attività sportiva all’aria aperta e al mercato uno per famiglia

In vigore fino al 13 aprile le nuove restrizioni previste nell'Ordinanza firmata dal presidente regionale Alberto Cirio

La Guida - Niente attività sportiva all’aria aperta e al mercato uno per famiglia

Alberto Cirio

Torino – Ancora un fine settimana all’insegna delle restrizioni per contenere tra la popolazione il contagio da coronavirus.
Il presidente della Regione Alberto Cirio ha firmato ieri, venerdì 3 aprile, un’Ordinanza che proroga su tutto il territorio piemontese, fino a lunedì 13 aprile compreso, le misure di contenimento già in vigore, in linea con quanto disposto dal Governo centrale, inasprendole però ulteriormente.
In particolare, si segnala che è vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione, consentite solo entro una distanza massima di 200 metri.
Viene estesa anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali.
Badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti.
Gli spostamenti dei volontari sono consentiti, ma solo se strettamente connessi alla gestione dell’emergenza da coronavirus.
La priorità di accesso agli esercizi commerciali è valida per tutti gli operatori impegnati in prima linea nell’emergenza e in possesso di regolare tesserino: volontari della Protezione civile e operatori sanitari, tra cui medici, infermieri e anche farmacisti.
Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio. La proposta del Presidente della Regione è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese.

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