Cuneo – La selezione italiana di petanque ai Masters di Francia non ce l’ha fatta a qualificarsi per la fase finale. Il demontino Maurizio Biancotto e i liguri Rizzi, Cocciolo e Amormino per un punto restano fuori dalla finale di Marsiglia, beffati all’ultima tappa del tour dalla squadra di Puccinelli. La nostra selezione doveva vincere giovedì 8 agosto la prima partita dell’ultima tappa di Montlucon contro la selezione del Marocco per essere quasi sicura della qualificazione, invece aver perso 4-13 ha aperto la strada alla squadra di Puccinelli che vincendo due partite ha segnato i punti necessari per staccare l’ultimo biglietto per le finali. Italia 26 punti, Puccinelli 27.
L’allenatore della Nazionale, Riccardo Capaccioni, scrive su Facebook l’analisi di questa esperienza: “Si è conclusa la tournée dei master 2019, sette tappe per tutta la Francia, più di 7500 km tra andate e ritorno, ore e ore di viaggio, in macchina. Questa manifestazione è il top senza ombra di dubbio, ma è massacrante, devastante per noi adempiere alle richieste degli organizzatori. Sinceramente se mi avessero detto prima di iniziare che avremmo disputato 2 finali e 2 semifinali (quindi entrare a podio 4 volte su sette) ci avrei messo la firma. Ma avendo vissuto l’esperienza in prima persona, non posso sentirmi soddisfatto di questa esperienza sportiva. Per come abbiamo giocato nel complesso meritavamo la final four e non averla raggiunta è una sconfitta perché è dipeso solo da noi stessi. E per me vale doppio, primo perché abbiamo concluso come quinti, secondo perché la partita buona contro il Marocco l’abbiamo completamente buttata alle ortiche. Abbiamo ancora troppi alti e bassi siamo deboli caratterialmente, troppo poco istintivi e troppo riflessivi quando invece occorrerebbe un po’ di sana incoscienza. È inutile recriminare dopo, bisogna osare in campo, trovare quell’esaltazione che ti fa compiere gesti epici. A noi manca”.
Il cammino dell’Italia
Nella prima tappa di Nevers ha vinto 13-12 contro la squadra locale e perso in seminale 13-0 contro al Francia. Si piazza nel tabellone terza con 5 punti.
Nella seconda tappa di Chateaurenard ha vinto 13-12 contro Fazzino e ha perso 13-7 contro il Marocco in semifinale. Si piazza nel tabellone terza con 10 punti.
Nella terza tappa di Agens arriva la prima finale dopo aver battuto Gasparini 13-4, la Francia 13-11 e perdendo contro Rocher 0-13. Nella classifica mantiene il terzo posto con 17 punti.
A Roman-sur-Isère la quarta tappa finisce a mani vuote e senza punti perdendo contro il Rocher 11-13 e contro il Marocco 12-13. Con 17 punti mantiene ancora la terza posizione.
Nella quinta tappa di Clermont-Ferrand gli azzurri perdono 4-13 dalla Francia e 3-13 da Puccinelli, seconda tappa senza punti. Sempre a 17 punti sprofonda al 6° posto, virtualmente fuori dalle finali.
A Cluses vittoria 13-0 contro Puccinelli, 13-4 contro il Marocco per arrivare in finale contro la squadra di Roche perdendo 13-8. I sette punti conquistati portano gli azzurri a 24 punti piazzandosi in classifica alla quarta posizione.
All’ultima tappa di Montlucon ha perso la prima contro il Marocco per 4-13 e la seconda l’ha vinta con la squadra locale. I due punti conquistati nella tappa portano il contatore a 26 punti che non bastano per entrare nelle finali perché la squadra di Puccinelli ne ha totalizzati 7 portandosi a 27 punti e staccando l’ultimo biglietto per la finale di Marsiglia.
I Masters di Francia
Questo è l’appuntamento estivo più prestigioso dell’anno e porta in otto piazze francesi, sette tappe più le finali di Marsiglia, i migliori giocatori del mondo. La competizione a terne è composta da sette squadre più una locale.
(Nella foto un frame del video della finale contro Rocher di Cluses trasmesso dall’Equipe21)
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