Cuneo – Eduard Timbretti Gugiu è cittadino italiano a tutti gli effetti. Il giovane talento dei tuffi ha, finalmente, ottenuto la cittadinanza italiana nella tarda mattinata di giovedì 20 giugno dal sindaco, Federico Borgna, dopo una cerimonia rapida, avvenuta subito dopo la comunicazione da parte della Prefettura del decreto (emesso già il 23 maggio e poi rimasto fermo a Roma) che chiudeva un percorso burocratico durato oltre 2 anni. Giovedì mattina, il padre di Eduard ha effettuato il giuramento in Municipio, di fronte al sindaco, Federico Borgna, e la sua cittadinanza si è poi trasferita (con i relativi passaggi burocratici) anche al figlio minorenne.
Nato e cresciuto a Cuneo, cittadino romeno, 17 anni appena compiuti e studente del liceo Pellico-Peano, Eduard Timbretti Gugiu è uno dei talenti del settore tuffi a livello nazionale. Negli anni ha vinto ben 16 titoli nei campionati italiani giovanili, ma poi al momento della premiazione si è sempre dovuto mettere a fianco del podio senza poter festeggiare il titolo di campione nazionale.
La richiesta della cittadinanza italiana è stata avviata nel 2017 ma per due anni la pratica si è arenata negli ostacoli della legge e nella burocrazia. Nelle ultime settimane si erano rinnovati gli appelli (anche dalla Federazione nuoto, dei parlamentari cuneesi e della scuola di Eduard), per consentire a Timbretti di partecipare ai campionati europei giovanili di tuffi (in Russia dal 25 al 30 giugno) con la nazionale italiana: un traguardo che aveva conquistato grazie ai risultati ottenuti, ma che era vanificato dall’assenza della cittadinanza.
La partecipazione ai campionati europei rimane adesso in ogni caso ancora difficile, per la tempistica necessaria ad espletare le ultime pratiche burocratiche e visti i tempi strettissimi: gli atleti della squadra azzurra sono infatti già a Roma (sabato è prevista la partenza per Kazan) e una convocazione in extremis sarebbe effettivamente complicata. A luglio, però, Eduard parteciperà ai campionati italiani e questa volta potrà anche salire sul podio e festeggiare un eventuale titolo di campione d’Italia. L’appuntamento con la maglia azzurra sarebbe comunque e in ogni caso solo rinviato: il sogno e l’obiettivo di Eduard è quello di partecipare alle Olimpiadi, magari già a Tokyo 2020.
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