Cuneo – A Fossano sarà necessario il ballottaggio domenica 9 giugno, per decidere il nuovo sindaco, mentre a Saluzzo il primo cittadino uscente del centrosinistra Mauro Calderoni vince al primo turno. Anche Bra sembra destinata al ballottaggio, mentre su Alba regna ancora l’incertezza con Carlo Bo del centrodestra che è avanti.
Saluzzo non cambia direzione e sceglie il bis di Calderoni che anche senza aspettare l’ufficialità è sceso in piazza a festeggiare con cinque liste civiche di centrosinistra e i Moderati si è imposto oltre il 50% delle preferenze, sembra intorno al 54%, su Alessandra Piano (centrodestra) ferma al 39% e Piercarlo Manfredi (Movimento 5 Stelle) al 5%.
Fossano è il Comune dove lo spoglio si è concluso prima: ad andare al ballottaggio a una sezione mancante sono il leghista Dario Tallone con le sei liste di centrodestra in vantaggio con il 41,47% su Paolo Cortese del Pd con le sue quattro liste (31,43% dei voti). Terza l’altro assessore comunale dell’ex Sordella, Cristina Ballario al 19% e ultima la pentastellata Ilaria Riccardi all’8,10%.
Situazione ribaltata a Bra dove guida l’assessore di Sibille, Gianni Fogliato con le sette liste del centrosinistra con il 42,7% su Annalisa Genta candidata delle sie liste del centrodestra. Più distante Sergio Panero al 1637 e ultimi i 5 Stelle di Giuseppina Giambra al 5,345%.
Decisamente più instabile e insicura la situazione di Alba dove a 2/5 dello spoglio Carlo Bo con le sie liste del centrodestra è balzato sopra il 51% delle preferenze contro il 41,62% di Olindo Cervella del centrosinistra. Sarà battaglia fino all’ultimo seggio con Paglieri e Degiorgis spettatori con poco più del 3% a testa.
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