Val Vermenagna – Martedì 10 luglio, inizia un ciclo di quattro serate dedicate ai Catari nei comuni della valle. L’iniziativa della Chambra d’oc, sperimentata nel 2017, quest’anno si arricchisce di altri spunti per un racconto della più nota eresia medievale da nuovi punti di vista. “In questa edizione – spiega Ines Cavalcanti, coordinatrice degli eventi – abbiamo voluto ampliare il giro di orizzonte all’Italia, dove l’adesione al catarismo fu numerosa e ha lasciato ampie tracce che soltanto da poco tempo si sono cominciate a riscoprire”.
L’incontro di martedì è nella biblioteca comunale di Roccavione, dove con la storica Anna Scattino si parlerà di “I catari italiani tra ortodossia, credenze e pratiche”.
Mercoledì 11 luglio, nell’ex confraternita di Robilante, la saggista Maria Soresina presenta “Come un detective, alla scoperta delle tracce lasciate dai catari”. Giovedì 12, al teatro comunale di Vernante, il regista Fredo Valla con Andrea Fantino, Elia Lombardo, Massimiliano Nicotra, racconterà il loro viaggio nella Francia occitana e in Bulgaria sulle tracce di catari e bogomìli per la produzione del film Bogre. L’ultimo appuntamento, venerdì 13, al teatro di Limone è la conferenza-recital con proiezione multimediale “Simone Weil e la Chançon de la Crosada” a cura di Maria Soresina e Dario Anghilante. Le quattro serate sono alle ore 21 e a ingresso gratuito.