Il cronoprologo serale di mercoledì 2 agosto ha aperto l’ottava edizione del Giro della Provincia Granda, la prestigiosa corsa a tappe per amatori ideata da Vittorio Bongiovanni, presidente del Centro Coordinamento Ciclismo Libertas Cuneo, e organizzata con la collaborazione del Gs Passatore. Ad aggiudicarsi la battaglia contro il tempo, su e giù per corso Nizza, da piazza Galimberti fino all’incrocio con corso Galileo Ferraris e ritorno fino all’altezza di via Statuto, è stato per il quinto anno consecutivo lo specialista monregalese Leonardo Viglione (Mp Filtri), che ha impiegato 1’48"54 per percorrere i 1350 metri previsti. Al secondo posto Giacomo Giordano (Cicli Giordano) in 1’50"74, terzo Guido Dracone (Team Scott) in 1’51"54. Nella categoria Fascia 1 Viglione ha preceduto Giordano e Cristian Oberto (Cicli Argirò, 1’51"72), nella Fascia 2 alle spalle di Dracone si sono classificati Gabriele Davi (Bike Pancali, 1’51"60) e Alessandro Picco (Bike Delu Mapei, 1’52"53), nella Fascia 3 primi tre posti a Stefano Carbone (Pedala Sport, 1’55"92), Amedeo Arietti (Passatore, 1’56"87) e Roberto Ostorero (Santysiak, 1’58"26). Tra le donne successo di Elisa Parracone (Passatore) in 2’06"91 davanti a Barbara Milone (Cicli Colomba, 2’12"10), terza Samantha Arnaudo (Passatore, 2’23"24). Gli iscritti all’ottava edizione del Giro della Provincia Granda sono 100.Giovedì 3 agosto dalle ore 16 la carovana ciclistica affronterà la Savigliano-Savigliano, tappa con un circuito pianeggiante da percorrere cinque volte per un totale di 84,5 km, mentre venerdì 4 agosto i partecipanti, sempre nel pomeriggio, saranno impegnati in un’altra tappa in linea di 80 km, con partenza e arrivo a Passatore. Classico doppio appuntamento nella giornata di sabato 5 agosto: al mattino la cronometro individuale di 10,2 km da Rocca de’ Baldi a Crava, nel pomeriggio la Trinità-Trinità, semitappa con un circuito da percorrere due volte per un totale di 49 km e due gran premi della montagna di seconda categoria in corrispondenza di frazione Gorra e un traguardo volante a Benevagienna. Il gran finale di domenica 6 agosto sarà dedicato, come consuetudine, agli scalatori: la Frabosa Soprana-Frabosa Soprana prevede il circuito Chiusa Pesio-Peveragno-Beinette-Chiusa Pesio da percorrere quattro volte e il ritorno a Frabosa Soprana dopo 97,5 km, due traguardi volanti a Beinette, due gran premi della montagna di seconda categoria a Branzola e Nuova Giacobba, un gran premio della montagna di prima categoria al traguardo finale. Confermata la formula che prevede le quattro maglie identificative per designare il leader della corsa e i primi classificati nelle graduatorie dei gran premi della montagna, a punti e dei traguardi volanti, oltre alle classifiche delle varie categorie e quella a squadre che tiene conto del tempo dei primi tre in graduatoria per ogni team. L’albo d’oro recente della manifestazione ha visto trionfare nelle scorse edizioni Bruno Sanetti (2016), Daniele Geraci (2015), Jacopo Padoan (2014) e Sergio Barbero (2013).