Cuneo – La stagione teatrale 2016/2017 del Teatro Toselli che ha fatto registrare un alto numero di prevendite di abbonamenti inizia domenica 23 ottobre alle ore 21 con il nuovo spettacolo di Alessandro Gassman. Il noto attore italiano mette in scena una versione teatrale del capolavoro cinematografico di Milos Forman con protagonista Jack Nicholson, “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. È la versione adattata da Dale Wasserman per Broadway del celebre romanzo di Ken Kesey. Gassmann, che non è nuovo al teatro di denuncia sociale e a temi come La malattia, la diversità, la coercizione, la privazione della libertà, porta in scena Dario Danise che si fa credere matto per evitare il carcere e che è un ribelle anticonformista che comprende subito la condizione alla quale sono sottoposti i suoi compagni di ospedale, creature vulnerabili, passive e inerti. Da quel momento si renderà paladino di una battaglia nei confronti di un sistema repressivo, ingiusto, dannoso e crudele, affrontando così anche un suo percorso interiore che si concluderà tragicamente ma riscatterà una vita fino ad allora sregolata e inconcludente. L’ambientazione è nell’ospedale psichiatrico di Aversa nel 1982. Nella realistica scenografia a due piani di un padiglione luminoso, sotto, con alte vetrate e gabbiotto, e, sopra, uno più oscuro di celle per i pazienti cronici, il gruppo di malati disturbati è tenuto sotto una rigida disciplina dagli operatori della struttura con a capo una suora laica, Suor Lucia. E quel Dario spariglia tutte le carte all’interno dell’istituto, capovolge i confini tra malattia e sanità di mente e rimette in discussione le vite di coloro che vi abitano siano essi malati, medici, istitutrici. Oggi ci si interroga con questo spettacolo sul concetto di follia in senso ampio, sulla fatica di esistere di alcuni individui, e sui danni che questi luoghi hanno arrecato.