Cuneo – La “Festa dello Sport dei Bambini” è il preludio alla 2 giorni della 24ore di sport. Una felice manifestazione nella manifestazione che si svolgerà il giovedì 2 giugno nei cortili, sui campi da gioco e negli spazi aperti della struttura dell’opera salesiana cuneese. Si tratta di una vera e propria festa dedicata e promossa per i bambini della fascia elementare dove il gioco, lo sport, la condivisione e l’amicizia sono gli elementi principali per realizzare una partecipata condivisione di passioni, nel perfetto spirito salesiano di don Bosco. La festa sarà intitolata per la terza volta alla memoria di don Francesco Pomero, sacerdote salesiano, scomparso all’età di 94 anni, dopo una vita dedicata ai più piccoli, secondo il carisma e l’insegnamento di don Bosco. Sui campi allestiti all’oratorio si organizzano partite e giochi. Le partite ed i giochi proposti durante il giorno sono un modo divertente per coinvolgere, in attesa della 24oredisport, i bambini e le loro famiglie attraverso tornei di calcio, minivolley, tennis tavolo e, per la prima volta quest’anno, bocce, con centinaia bambini accompagnati dalle loro famiglie. Oltre 400 bambini accompagnati dalle loro famiglie. Il pranzo verrà offerto dall’Auxilium ai giovanissimi atleti presenti ed ai loro allenatori, ma anche i genitori e gli amici intervenuti avranno la possibilità di pranzare assieme ai piccoli giocatori. Per tutto l’arco della giornata saranno presenti animatori e allenatori della società dell’oratorio per garantire il consueto grande successo in termini di divertimento, socializzazione e gioco, sempre all’insegna del sorriso e del fair play. A conclusione della giornata saranno offerti premi e omaggi a tutti i giocatori, senza distinzioni di classifiche o punteggi, compresa la maglietta in edizione speciale, nel segno di uno sport sano, pulito e leale. Amicizia, gioco, aggregazione e condivisione sono gli ingredienti principali di questa giornata durante la quale tutti provano a dare il meglio, affrontando le sfide con il giusto tono di agonismo, ma con la piena consapevolezza che lo sport è un gioco. Con i tanti genitori al seguito, le molte famiglie aggregate e gli amici si crea sempre una miscellanea di colori, di culture, di sport davvero unica e irripetibile.La Festa dello Sport dei bambini come la 24 Ore di Sport è una bellissima testimonianza che presenta lo sport come un’attività che teme pochi confronti: raduna gente di tutte le età e nazionalità, fa sognare e ardere di passione, entusiasma e coinvolge perché perdere o vincere non è per sempre. Sono queste le ragioni all’origine della decisione dei Salesiani di avviare la campagna sociale per uno sport che educa: uno sport bello, pulito e sano a totale beneficio della persona e dei più giovani in particolare. La partita educativa esalta e da voce ai valori costruttivi della persona. Perché lo sport ci insegna che si vince insieme.
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