San Defendente – Lunedì 3 è stato inaugurato il tratto di strada comunale che da via Maestri del Lavoro, a fianco dell’area artigianale e industriale, conduce su via del Corno e quindi sulla rotonda che immette su via Nazionale. L’opera dovrebbe alleggerire il traffico su via Passatore, la strada provinciale 298, che nelle ore di punta risulta particolarmente congestionato, ma anche essere a servizio dell’area industriale su cui insistono le industrie Merlo e Borgna.“Il progetto nasceva prima del 2010 – spiega l’ex assessore ai lavori pubblici Enzo Garnerone -, quando è stata realizzata le rotonda su via Nazionale all’incrocio con via Bisalta, ed andava sostituire un precedente progetto, proposto dall’amministrazione di allora col sindaco Tullio Ponso, di un incrocio a raso da via Maestri del lavoro su via Nazionale. Causa maggiore, legata al patto di stabilità e al nuovo riassetto della Provincia, aveva bloccato i lavori, pur finanziati da tempo con il supporto di 130.000 euro del Comune, a cui si era aggiunto quello della Provincia di 170.000 euro, dato che l’interesse superava quello prettamente comunale”.Oggi il ramo di collegamento tra la rotatoria, via del Corno e via Maestri del Lavoro corre parallelo alla provinciale 422 della Valle Maira, è lunga 190 metri, larga 9,50. I lavori iniziati in primavera sono stati realizzati secondo il progetto di Nicola Simone e Luca Rosso della Provincia, dalla ditta Pautassi Claudio e Somoter Srl entrambi di Borgo San Dalmazzo. Via Maestri del Lavoro rimarrà percorribile fino allo sbocco su via Nazionale, dove si potrà svoltare solo verso Dronero.Il presidente della Provincia Federico Borgna si è detto contento di inaugurare anche piccoli lavori, “perché – ha detto – questi non sono tempi di grandi inaugurazioni per grandi lavori, ma è importante che vengano realizzati. La Provincia nel suo nuovo assetto esiste e solo facendo squadra con i comuni del territorio è possibile sbloccare tanti lavori che giacevano immobili da anni”.Il sindaco Aldo Serale ha ringraziato la Provincia, senza la quale non si sarebbe potuto realizzare un’opera tanto utile al territorio, alla frazione di San Defendente, ai residenti della frazione di San Bernardo e alle industrie che insistono su tale territorio.Anche l’industriale Amilcare Merlo si è detto contento, pur anticipando che questo deve rappresentare solo un tassello di un più ampio progetto che possa migliorare la viabilità di questa zona.