"La Regione è sempre più trasparente, anche in materia di vitalizi". Così aveva detto il presidente del Consiglio regionale Mario Laus garantendo che entro venerdì 21 aprile sarebbero stati online sul sito del Consiglio regionale, nella sezione Amministrazione trasparente (alla voce “Altri contenuti”) i nomi dei componenti del Consiglio e della Giunta regionale cessati dalla carica beneficiari di un assegno vitalizio e l’importo lordo mensile dello stesso. La norma prevede che sia data pubblicità anche di coloro, anche tuttora in carica, che abbiano ottenuto la restituzione dei contributi versati, ai sensi dell’art 5ter della legge regionale n.25/2011, introdotto nel 2014. Anche in questo caso, unitamente ai nominativi, è pubblicata la misura delle somme restituite. Con un emendamento proposto dal M5s sono infine pubblicati i nominativi di coloro che hanno rinunciato sia al vitalizio sia alla restituzione dei contributi versati e la misura delle somme rifiutate. In realtà i dati sono stati pubblicati oggi giovedì 20. E dall’elenco si scopre che sono 192 gli aventi diritto al vitalizio tra ex consiglieri ed ex assessori regionali e consorti e beneficiari in caso di morte per reversibilità. Cinquanta sono coloro che hanno già incassato la restituzione dei contributi versati rinunciando poi al vitalizio, e uno solo, Davide Bono, ex-capogruppo del Movimento Cinque Stelle ed ora consigliere regionale, ha rinunciato per ad entrambi per 81.537 euro. Sono 31 gli ex consiglieri e assessori regionali cuneesi che godono del vitalizio mensile a seconda della durata del loro incarico a Palazzo Lascaris: Nemesio Ala, Guido Bonino, William Casoni, Giuseppe Chiezzi, Pietro Dadone, Sergio Dalmasso, Ferruccio Dardanello, Claudio Dutto, aventi titolo di Giuseppe Fassino, Primo Ferro, aventi titolo di Marcello Garino, Anna Graglia Artico, Luciano Grasso, Giovanni Carlo Laratore, Emilio Lombardi, Luciano Giovanni Marengo, aventi titolo di Mario Martini, Ettore Paganelli, Piergiorgio Peano, Giovanni Quaglia, Francesco Revelli, Lido Riba, Giacomo Rossi, Elio Rostagno, aventi titolo di Vincenzo Tomatis, Bruna Sibille, Albertina Soldano, Bianca Vetrino, Matteo Viglietta, aventi titolo di Aldo Viglione, Tomaso Zanoletti.Sono invece sette quelli che hanno rinunciato per sempre al vitalizio, che non riceveranno mai, ma si sono fatti rimborsare a fine mandato quanto avevano versato: Fabrizio Biolè, Alberto Cirio, Federico Gregorio, Tullio Ponso, Mariano Rabino, Claudio Sacchetto e Pietro Francesco Toselli.In allegato gli elenchi dei vitalizi e dei rimborsi. Elenco dei beneficiari di assegno vitalizio (pdf – 83,31 kB) Elenco dei beneficiari della restituzione dei contributi versati ai fini dell (pdf – 1,60 MB)