Cuneo – Le sei liste dell’attuale maggioranza che appoggiano Federico Borgna a guida della Città di Cuneo da tempo sono al lavoro per definire il loro futuro: se ripresentare la propria lista, come rinnovarla e come sostituire i partenti, ma anche ridefinire obiettivi e programma e trovarsi uniti intorno a un candidato a sindaco unitario. La maggioranza che ha eletto Federico Borgna, facendolo arrivare prima al ballottaggio e poi alla carica di sindaco, da quattro anni a questa parte ha cambiato via via faccia: è cresciuta di numero, ha perso pezzi, ha subito accorpamenti e scissioni di vari gruppi, avvicendamenti dei consiglieri, allontanamenti e promozioni in giunta e cambi di casacca. In consiglio ora ci sono gruppi che nel 2012 non c’erano e non ce ne sono più altri che invece sono passati al vaglio degli elettori con simboli, programmi e persone.Ai sei gruppi di maggioranza presenti in Consiglio (Per Cuneo, Democratici Per Cuneo, Cuneo Solidale, Centro Lista Civica, Crescere Insieme e il Gruppo misto di maggioranza) abbiamo chiesto se si ripresenteranno nella primavera del 2017, se pensano che la coalizione nata nel 2012 dopo la rottura di Valmaggia dall’esito delle primarie, possa continuare così come è o ampliarsi e se il candidato sarà ancora Federico Borgna, che può tentare il secondo mandato. Se tutti considerano questi quattro anni di mandato un’esperienza positiva, altrettanto non disdegnano l’ipotesi di ampliamento della maggioranza al Pd, ma non tutti sono a priori e nettamente per il Borgna bis.Le interviste complete ai sei gruppi di maggioranza cuneesi su La Guida di giovedì 22 settembre, disponibile in formato cartaceo e digitale