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Venerdì 29 marzo 2024

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Statale per Cuneo, arriva la sesta rotonda

La Guida - Statale per Cuneo, arriva la sesta rotonda

Borgo San Dalmazzo – C’è chi la bolla come inutile. Chi addirittura la addita come pericolosa. La nuova rotonda, in fase di realizzazione, lungo la statale che collega Borgo a Cuneo, al suo apparire ha subito destato un coro di reazioni. Quasi tutte sfavorevoli, stando ai commenti postati sui social. Anche se non mancano le voci a sostegno dell’opera. Come quella di chi ne sottolinea l’utilità per ridurre la velocità dei veicoli in transito. O quella degli abitanti di via Veglia e di altre strade del quartiere, che si vedono facilitati al momento di immettersi nella trafficata arteria che collega Borgo al capoluogo. Le critiche invece si appuntano principalmente sulla posizione disassata dell’aiuola (per ora disegnata solo con barriere New Jersey) rispetto alla carreggiata: cosicchè chi scende da Borgo verso Cuneo non trova ostacoli o freni alla marcia, se non le indicazioni della segnaletica orizzontale e verticale. Con il rischio di qualche pericoloso “incontro ravvicinato”. Rischio che dovrebbe diminuire o sparire del tutto – spiegano sul cantiere – quando compariranno cordoli e spartitraffico studiati per incanalare il flusso veicolare.Con quest’ultima, diventano sei le rotonde tra Borgo e San Rocco Castagnaretta: quella in largo Argentera, quella davanti a Gesù Lavoratore, le due di Borgomercato e quella di collegamento con l’area artigianale di via XI Settembre. Ma il numero complessivo su tutto il territorio comunale è ormai superiore alla ventina. Tanto che qualcuno comincia a chiedersi se siano davvero tutte necessarie. C’è però anche chi sottolinea che forse mancano le due che sarebbero più urgenti e utili per la sicurezza e la fluidità della circolazione: quella allo sbocco di via Caduti Alpi Apuane (ramo della nuova circonvallazione) su corso Mazzini, poco a valle di Beguda, e quella (nel territorio del comune di Cuneo) del cosiddetto “Scambio”, con la confluenza di via Vecchia di Cuneo nella statale e, poco oltre, la deviazione per la circonvallazione del capoluogo. Chissà se, in una delle prossime primavere, fioriranno anche queste!

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