La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 19 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Saluzzo non dimentica il sacrificio del dottor Amedeo Damiano

La Guida - Saluzzo non dimentica il sacrificio del dottor Amedeo Damiano

Saluzzo – La capitale dell’antico Marchesato non dimentica il dottor Amedeo Damiano, nel trentennale della sua tragica morte. Nel giorno della Festa della Repubblica, una lapide, posta sullo scalone principale del palazzo comunale, vicina a quella del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, è stata inaugurata, alla presenza della vedova del dottor Damiano, Giuliana Testa e di alcuni figli dello scomparso. La festa è iniziata con l’onore al monumento ai Caduti in piazza Vittorio Veneto, con le rappresentanze di autorità militari e civili, delle associazioni combattentistiche e d’arma, per poi raggiungere il corridoio del palazzo comunale. “Ricordate queste figure, salvatele nella vostra memoria, guardate a queste figure luminose e al significato della loro morte. Avrete delle risposte per un percorso di crescita interiore nel mondo degli adulti" ha detto Giovanni Damiano, rivolto ai numerosi giovani presenti. Damiano, allora presidente dell’Ussl 63, “era “amministratore pubblico integerrimo, un esempio di onestà e rigore morale” raccontano le parole scolpite nel marmo. “Onestà, integrità, servizio alla comunità e partecipazione alla vita pubblica, il perimetro di valori che rappresentano Damiano e ciò che era per noi "ha sottolineato il sindaco Mauro Calderoni, alla presenza di una cinquantina di neomaggiorenni. Damiano è morto il 2 luglio del 1987, in seguito alle ferite di arma da fuoco, dopo l’attentato contro di lui la sera del 24 marzo, sulle scale di casa sua, nel centrale corso Italia. La Giustizia, purtroppo, in 30 anni ha individuato gli aggressori materiali ma non i mandanti del tragico omicidio. Il sindaco Calderoni ha invitato i giovani a “essere partecipi, attivi, protagonisti nella comunità. Non state solo a guardare. Occorre spendersi, impegnarsi e lottare. La comunità non è solo una piattaforma di servizi. Una comunità è sana e vitale quando i diversi destini individuali contribuiscono ad un progetto collettivo. Chi partecipa va sostenuto e incoraggiato. Non è vero che tutto va male, ci sono persone che si impegnano in modo generoso. E’ giusto raccontare le cose belle, chi si spende per i valori forti della comunità. Celebriamo chi si sacrifica come Damiano. A questo ci hanno esortato i figli di Damiano e del generale Carlo Albertodalla Chiesa. A resistere all’omologazione ed essere protagonisti del nostro tempo. Siate responsabili delle vostre azioni e accoglienti verso gli altri. C’è bisogno di energia e freschezza!". Nella cerimonia, hanno anche parlato il consigliere regionale Paolo Allemano e Andrea Momberto, assessore alle Politiche giovanili. Nell’occasione, sono stati premiati anche gli studenti eccellenti, consegnando attestati ai diplomati alla maturità dello scorso anno, con la votazione massima di 100 e lode: Laura Andreis, Marianna Angaramo, Andrea Parizia, Umberto Druetta, Luca Pons, Luca Ponte e Gabriella Fina. Presente anche la Banda cittadina diretta da Aurelio Seimandi. Venerdì 9 giugno alle 21 nel Teatro Magda Olivero ci sarà lo spettacolo teatrale “Senza motivo apparente. Storia del dott. A.”, curato dal regista Christian La Rosa, che prende spunto dal romanzo di Sergio Anelli dedicato alla morte del dottor Amedeo Damiano (“Omicidio in danno del dottor A.”).

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente