Frabosa – Ha preso il via venerdì 18 marzo la Mondolè Ski Alp, la tre giorni della finale del circuito Ismf World Cup nel comprensorio cuneese del Mondolé Ski. Uno splendido sole ha accompagnato gli atleti, accolti in una cornice naturale di incredibile bellezza.Vertical Race. Con partenza da Frabosa Soprana ed arrivo sulla panoramica vetta del Monte Moro, la Vertical Race ha visto al via i migliori interpreti mondiali della specialità, molti dei quali reduci dalla Pierra Menta (prima tappa del circuito Long Distance). Gli oltre 10.000 metri di dislivello macinati solo pochi giorni fa non hanno condizionato il catalano Kilian Jornet Burgada che, dopo avere trionfato sulle nevi di Areches Beaufort, ha imposto la legge del più forte anche nella ultima Vertical di Coppa del Mondo. Lo spagnolo ha coperto i 700 metri di dislivello in appena 28’05”, davanti al tedesco Anton Palzer (28’26”), e allo svizzero Remi Bonnet in 28’54”. Al femminile nessuna sorpresa con la transalpina Laetitia Roux nuovamente sul gradino più alto del podio in 23’52”. Seconda si è piazzata la sua connazionale Axelle Mollaret con il tempo di 24’16”, mentre terza è giunta la campionessa cuneese Katia Tomatis fermando il cronometro 24’33”. In classifica Espoir vincono Anton Palzer e Alba De Silvestro. Sul podio con il tedesco anche lo svizzero Remi Bonnet e l’azzurro Nadir Maguet. Al femminile, alle spalle dell’azzurra sono giunte Marianne Fatton e Eugenie Tornay. Sul percorso Junior doppietta azzurra con Davide Magnini e Giulia Murada vincenti su Samuel Equy, Simon Bellabouvier, Ina Forchthammer e Laura Corazza.Individual e Open Tre Rifugi. Nella mattina di sabato 19 marzo si è disputata la gara Individuale e l’Open Tre Rifugi: venti chilometri con 1660 metri di dislivello (passaggi Punta Arfel, Cima Vallon e Monte Alpet) lungo un circuito da percorrere due volte nella spettacolare Conca di Prato Nevoso. Nella gara Open sono stati protagonisti gli scialpinisti di tutte le categorie appartenenti alla FISI o di altra federazione estera. Per tutti loro la possibilità di confrontarsi con i migliori atleti al mondo sul medesimo tracciato, dando vita ad una spettacolare 64ª edizione della Tre Rifugi.Nell’Individual maschile successo di Jornet Burgada Kilian davanti ad Anton Palzer e all’italiano Matteo Eydalli. In campo femminile primo posto della svizzera Jennifer Fiechter davanti ad Axelle Mollaret e a Katia Tomatis. Tra i Junior successi di Samuel Equy e Adele Milloz, tra i Senior gradino più alto del podio per Alba De Silvestro e Anton Palzer. Nella Tre Rifugi primo posto di Denis Trento davanti a Daniel Antonioli e Cristian Minoggio.Nel pomeriggio, alle 14.30, la premiazione della Tre Rifugi nella Conca di Prato Nevoso. Alle 16.30 premiazione la premiazione Vertical e Individuale Races.La tre giorni si chiuderà domenica 20 marzo con la gara Sprint in scena sempre nella Conca di Prato Nevoso, bacino naturale in grado di offrire al pubblico anche la suggestione del Mondolè Village.
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