Cuneo – Da oggi (lunedì 10 luglio) il cantiere del teleriscaldamento riapre in corso Nizza all’altezza di piazza Europa, là dove era stato lasciato l’estate scorsa (nell’immagine, la cartina dei cantieri che verranno aperti nei prossimi giorni e di quelli che subiranno uno stop per non intralciare l’affollamento in città in occasione dell’Illuminata). Di fatto diventa una sorta di “barriera a protezione” del centro città dove c’è il clou delle manifestazioni estive prime fra tutte l’Illuminata. Sul corso dal lato piazza si riapre lo scavo che questa volta proseguirà in direzione monte, verso corso Galileo Ferraris dove dovrà arrivare la prima settimana di agosto, via via chiudendo, in entrambe le direzioni, parte di corso Nizza: inizialmente il tratto all’altezza di via Piave poi da corso Santorre di Santarosa poi via via le varie strade.Arrivando dal centro città si dovrà svoltare su corso Brunet o corso Giolitti per proseguire in direzione Borgo San Dalmazzo e scendendo da Borgo le segnalazioni di strada chiusa con l’indicazione di svolta consigliata sanno prima di corso Galileo Ferraris e corso Vittorio Emanuele II, ma all’inizio si potrà usare corso Santorre di Santarosa poi le varie strade a seconda di come procede il cantiere. Nel primo allaccio verso via Piave non saranno toccati i parcheggi che continueranno ad essere utilizzabili, ma verranno modificati i percorsi dei pullman.Gli altri cantieri che saranno aperti durante il periodo dell’Illuminata, dal 14 al 23 luglio, sono “ridotti” all’interno di cortili delle scuole e dintorni o sui marciapiedi per non intralciare il traffico in un periodo di grande affollamento. Quatto i fronti che dal 13 saranno aperti. Il primo è al Liceo Scientifico dove si scaverà nel cortile interno e si chiuderà poi il tratto di via Monte Zovetto tra via XX Settembre e via Quintino Sella. Il secondo cantiere sarà all’Istituto Grandis di corso IV Novembre dove si partirà dal cortile per arrivare su via Allione nel tratto tra corso IV Novembre e Lungostura XXIV Maggio. Un terzo cantiere interessa non una strada ma un marciapiede ed è quello per la scuola elementare Luigi Einaudi di corso Galileo Ferraris all’angolo con via Sella ma solo sull’ampio marciapiede. Quarto fronte di lavoro è sul marciapiede di corso Brunet, lato valle, tra corso Nizza e via Bersezio, dove si scaverà nei cortili e sul marciapiede ma sempre lasciando libero il passaggio su via Carlo Boggio che deve necessariamente essere percorribile. Dopo le manifestazioni si chiuderà il tratto di via Carlo Boggio per unire i collegamenti e si proseguirà con lo scavo verso la scuola Andrea Fiore. Entro il 13 luglio si chiudono i cantiere in via Meucci angolo corso Dante; di via Schiaparelli angolo via Matteotti direzione via Coppino e ospedale; di via Vittorio Amedeo II angolo via XX Settembre; e di via Statuto verso viale Angeli.
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