Cuneo – Quattro cantieri aperti in città dopo la lunga pausa che si è protratta per il periodo natalizio da lunedì 9 gennaio. I lavori, dopo lo stop di questi mesi a causa dell’attesa della Via, la Valutazione di impatto ambientale, avrebbero dovuto iniziare lunedì 28 novembre e in pochi giorni occupare quattro diversi fronti in centro città sono slittati prima a causa dell’alluvione al 5 dicembre per consentire alle squadre di lavoro di continuare i lavori di urgenza sui territori colpiti dagli eventi alluvionali, e poi ad oggi dopo che la Wedge Power aveva recepito le richieste dei commercianti per il periodo natalizio. Quattro i fronti, ampiamente segnalati con i cartelli e con i divieti e anche con avvisi appesi alle portine dei palazzi interessati, che rimarranno aperti nelle prossime settimane, avanzando pezzo per pezzo con il sistema “a bruco”: si scava raggiungendo un incrocio e occupandone uno soltanto per volta. Lo scavo viene chiuso prima di continuare all’incrocio successivo. Si è ripreso in quasi tutti i casi da dove i cantieri a metà settembre avevano dovuto terminare con il ripristino dell’asfalto sulla strada. Solo la commerciale via Carlo Emanuele, dove si era arrivato a scavare all’angolo con via XXVIII aprile, viene risparmiata. In due punti della strada si faranno due rapidi allacci alla rete, all’altezza del palazzo dell’ex Enel ma con lavori di un giorno o due, senza chiusure di strada ma solo con divieti di sosta su alcuni dei parcheggi a lisca di pesce. Si scava invece all’inizio di via Quintino Sella angolo via Sebastiano Grandis chiudendo il tratto che va da via Grandis a corso Dante. Il secondo cantiere è all’incrocio tra via Bassignano con corso Dante, proprio dove il cantiere si era bloccato a fine agosto, e qui la viabilità subirà cambiamenti. Chi entra in corso Dante da corso IV novembre avrà la svolta obbligatoria su via Silvio Pellico, mentre chi entra in corso Dante da corso Nizza o strade parallele potrà proseguire su via Bassignano in direzione corso Giolitti oppure tornare sul lato opposto di corso Dante perché sarà invertito il senso di marcia nel tratto tra le due direzioni del corso.Il terzo cantiere è quello di via Massimo D’Azeglio a fianco del Palazzo della Provincia proseguendo verso il viale Angeli, prima con l’incrocio con via Luigi Gallo, poi con via Bersezio e si proseguirà poi sulla stessa via di fronte ai Tomasini ricongiungendosi con la dorsale di corso Dante. Il quarto cantiere è quello su via Monte Zovetto dopo via Meucci, ovvero sul tratto verso via Bassignano prima e poi via Sella. Da qui si proseguirà verso monte per raggiungere corso Santorre di Santarosa.