Cuneo – Il Consiglio dei ministri ha firmato ufficiamente venerdì e ora il sindaco Federico Borgna annuncia in Consiglio che tutti i 18 progetti del bando periferie saranno finanziati. Mentre il Consiglio comuanle è riunito in sede straordinaria per ratificare il passaggio definitivo dei 18 alloggi del Puf dal Demanio al Comune di Cuneo un’altra notizia porta a Cuneo i 18 milioni di euro richiesti nel dossier di candidatura presentato a fine agosto. “Impegno mantenuto – ha detto FEderico Borgna . – Si tratta di un grande investimento che cambierà il volto delle città. Tutti i progetti presentati nell’ambito del bando Periferie saranno interamente finanziati. Il governo aveva promesso di finanziare l’intera graduatoria dei progetti con una somma complessiva superiore ai due miliardi di euro. Dopo il via libera in Consiglio dei Ministri, come annunciato dal Sottosegretario, si può affermare con soddisfazione che quell’impegno è stato mantenuto. Il Consiglio dei Ministri, ha dato infatti il via libera alla seconda tranche di finanziamento del bando Periferie, per un totale complessivo di 2 miliardi e 100 milioni. Per questo motivo i 120 progetti presentati dai Comuni e dalle Città Metropolitane cambieranno davvero il volto di tanti territori italiani attraverso un programma avanzato di investimenti straordinari che avranno una ricaduta importantissima per la riqualificazione e la rigenerazione del tessuto urbano delle nostre città. Il Comune di Cuneo ha partecipato al bando con un dossier di 18 progetti per un costo complessivo di 26 milioni, di cui 18 da finanziare con i fondi statali in caso di esito positivo della candidatura e i restanti 8 da reperire con la partecipazione dei privati coinvolti negli interventi. Tra i progetti contenuti nel dossier ci sono la riqualificazione di Piazza d’Armi e della caserma Montezemolo, l’intervento su piazza Europa con il parcheggio interrato, le piste ciclabili, il recupero di Cascina Vecchia, interventi sul campo di atletica e nella zona alta di Cuneo. Inizialmente lo stanziamento statale previsto era di 500 milioni complessivi. In caso di finanziamento di tutti i progetti presentati, lo stanziamento per la riqualificazione delle periferie passerebbe da 500 milioni a 2,1 miliardi, già nella prossima Legge di Stabilità, e in Piemonte arriverebbero 128 milioni suddivisi tra i nove dossier presentati dagli otto capoluogo piemontesi e dalla Città metropolitana di Torino.