Stroppo – Negli scorsi giorni, l’intervento congiunto tra la Polizia faunistico-ambientale della Provincia e i Carabinieri Forestali di Dronero ha permesso di fermare in località San Martino due cacciatori, S.G., alessandrino di 28 anni, e A.F., torinese di 38 anni, sorpresi ad abbattere un camoscio maschio senza esser autorizzati per la caccia agli ungulati nel Cuneese e senza essere soci del Comprensorio Alpino. Agenti e militari sono stati supportati dalla guardia dipendente del Compensorio Alpino Cn3. Ai due bracconieri sono state comminate sanzioni amministrative di circa 2.000 euro, oltre alla sospensione del porto d’armi per un anno.