La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 19 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Medesima firma per le rapine a Cherasco e Farigliano

La Guida - Medesima firma per le rapine a Cherasco e Farigliano

Dogliani – Il presunto autore della rapina a mano armata avvenuta il 21 marzo scorso alla farmacia di Roreto di Cherasco, è Alex Manera, il 25enne tratto già in arresto e attualmente detenuto in carcere a Cuneo per aver commesso il 26 marzo scorso il medesimo reato ai danni del benzinaio di Farigliano. Al ragazzo è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare per la rapina di Roreto emessa presso il Tribunale di Asti dal Gip Giorgio Morando. Grazie ai riscontri dei colleghi della Compagnia dei Carabinieri di Fossano e della Stazione di Dogliani, che indagavano sul caso “Operazione Lampo”, i Carabinieri della Stazione di Cherasco, guidati dal maresciallo Paolo Gesuino Cotza e di Narzole dal maresciallo Silvio Maria Pierantozzi, hanno confermato i sospetti dei militari. Il giovane, al momento dell’assalto al proprietario del distributore, consumato in pieno giorno, indossava gli stessi abiti di quando si era presentato a volto coperto davanti al farmacista di Roreto. La dinamica utilizzata è stata la medesima. Manera si sarebbe avvicinato all’obiettivo di mattina, a bordo di un’auto scura con un complice che gli avrebbe coperto la fuga a “operazione” conclusa. Una volta raggiunta la farmacia in centro paese, con una pistola avrebbe minacciato il titolare facendosi consegnare l’incasso per poi allontanarsi rapidamente. Le immagini del circuito di sorveglianza del Comune di Cherasco, hanno permesso di tracciare il percorso dell’utilitaria scura usata dal rapinatore. La sinergia tra i Carabinieri di Bra e di Fossano hanno consentito di addebitare al Manera il “colpo” a Roreto con molteplici riscontri, dall’abbigliamento all’automobile. In casa dell’arrestato, a Dogliani sono stati ritrovati la felpa e i vestiti utilizzati per le rapine, i guanti e il passamontagna, una pistola con matricola abrasa, altre due pistole scacciacani prive di tappo rosso, vari proiettili nonché alcuni grammi di sostanza stupefacente tipo ketamina e 40 grammi circa di hashish oltre a materiale per il confezionamento e lo spaccio. A tutto questo, si aggiunge l’accusa dei reati di detenzione e porto abusivo di arma clandestina e di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, ora rischia una pesante condanna. Si continua ad indagare per individuare altri episodi delittuosi commessi da lui e dal suo complice. 

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente