Vernante- C’è la conferma che la salma trovata nei boschi sopra Vernante è dell’uomo scomparso il 12 marzo scorso Danilo Ferrero, il 43enne muratore scomparso da casa lo scorso 12 marzo. Secondo i primi riscontri la morte sarebbe stata causata da un trauma cranico a seguito di una caduta La zona corrispondeva proprio al luogo dove i Carabinieri avevano trovato l’auto vuota, dietro la cappella di Vernante sulla provinciale che sale e porta a Palanfrè. Ferrero aveva annunciato a casa una gita sugli sci a Limone Piemonte per poi non fare ritorno. Le ricerche a marzo erano durate diversi giorni ma senza esiti.Il cadavere è stato trovato oggi poco prima di mezzogiorno in località Tetti Doni, nella zona di Palanfrè. Le operazioni di ricerca e recupero del cadavere hanno coinvolto i Carabinieri di Borgo San Dalmazzo, della Guardia di Finanza e del Soccorso alpino della Val Vermenagna e sono state piuttosto difficili per il punto in cui si trovava il cadavere in una zona molto difficoltosa da raggiungere intorno a 1800 metri. L’allarme era scattato da ritrovamento di un marsupio portato dal cane pastore al proprio margaro in alpeggio. Dopo aver recuperato il corpo, la salma era stata trasportata a Vernante a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.