Cuneo – Tanto sole e clima secco, senza precipitazioni: le condizioni meteo hanno imposto la dichiarazione dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale, come disposto da Protezione civile e Aib, sulla base delle segnalazioni di Arpa e Forestale. Per tutto il periodo in cui l’allerta (scattata il 30 dicembre) rimane attiva, anche se le temperature sono in ulteriore calo, nelle aree a rischio sono vietate tutte le azioni che possono determinare, anche solo potenzialmente, l’innesco di un incendio. In particolare, è vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, utilizzare motori, fornelli o inceneritori con faville o brace. E pure accendere fuochi d’artificio, fumare, disperdere mozziconi di sigarette o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiali vegetali combustibili; in sintesi, qualunque azione che possa produrre il divampare delle fiamme. Lo stato di massima pericolosità potrà rientrare quando cesseranno le condizioni meteo di rischio; lo stesso provvedimento era stato preso dalla Regione già nella prima metà di novembre. L’ente invita tutti i cittadini ad attenersi a queste disposizioni, anche se il sistema operativo regionale è pronto a intervenire nelle situazioni più critiche.