Boves – I carabinieri del comando provinciale di Cuneo hanno arrestato a Boves il pregiudicato torinese 48enne L.D. su ordine del Tribunale di Sorveglianza di Torino in quanto, sebbene sottoposto alla misura alternativa al carcere dell’affidamento in prova per violazioni alla legge sugli stupefacenti, aveva violato gli obblighi mentre si trovava in paese a casa di una sua amica. Per lui, una volta arrestato, si sono riaperte le porte del carcere delle Vallette a Torino.Ad Alba, i carabinieri hanno arrestato tre persone: un pensionato 68enne del luogo, R.C., destinatario di un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Asti per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori (stalking) commessi ai danni dell’ex moglie, un’impiegata 49enne albese che lo aveva denunciato. Ora l’uomo è nel carcere di Asti dove sconterà una condanna a 1 anno e 11 mesi di reclusione.Arrestato anche il 22enne J.L. colpito da un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Ravenna per furto aggravato in abitazione. Il giovane, a luglio 2015, era stato arrestato dai carabinieri dopo aver messo a segno un furto in una villetta a Ravenna con altri suoi complici del campo nomadi albese, aveva arnesi da scasso, radio ricetrasmittenti e l’intera refurtiva. Ora il nomade è stato tradotto nel carcere di Asti per scontare 2 anni e 8 mesi di reclusione.In carcere ad Asti è finito anche il 28enne albese V.I. destinatario di un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Asti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane dovrà scontare la pena della reclusione di 1 anno ed 8 mesi nel carcere di Quarto d’Asti. Infine a Mondovì i carabinieri hanno operato due arresti: il 50enne monregalese C.M. su cui pendeva un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Trento per furto aggravato in abitazione. È stato condannato per avere perpetrato, con altri complici, una serie di furti in case di Asti, Voghera (PV) e Trento, ora dovrà scontare 2 anni e 3 mesi nel carcere di Cuneo. In manette è finito, su ordine della Procura della Repubblica di Cuneo, il 45enne marocchino E.K. perché deve scontare un residuo pena di 1 mese di reclusione per lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale, reati da lui commessi a Mondovì nel 2009 ai danni di una pattuglia di carabinieri durante un controllo.