Cuneo – I carabinieri hanno nuovamente arrestato ll’agricoltore 37enne cuneese B.W., questa volta con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Si tratta di un componente del gruppo, composto da tre persone (tutte poi arrestate dai carabinieri di Borgo San Dalmazzo) che, a fine febbraio scorso, aveva partecipato alla spedizione punitiva nei confronti di due fratelli pastori a Limone Piemonte, rispettivamente di 68 e 66 anni, rimasti feriti. Per quei fatti l’agricoltore si trovava da qualche tempo agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a Beinette e già in una circostanza era stato denunciato in quanto trovato all’esterno della casa.Questa volta invece, durante i consueti controlli a carico di soggetti sottoposti al regime dei domiciliari od altre misure alternative al carcere, i carabinieri non lo hanno trovato in casa e dopo qualche ora è stato rintracciato da una pattuglia dell’Arma mentre era a passeggio sotto i portici di corso Nizza in centro a Cuneo ed è stato nuovamente arrestato.A Busca, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato una 40enne del luogo per i reati di evasione, resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale. La donna, sebbene fosse sottoposta al regime degli arresti domiciliari per il reato di stalking, si era allontanata dal luogo della detenzione ed è stata fermata dai carabinieri in compagnia di altre persone. Una volta invitata dai militari a seguirli in caserma si è scagliata contro uno di loro procurandogli lesioni giudicate poi dai sanitari guaribili in tre giorni. La donna è tornata ai domiciliari, come disposto dal pubblico ministero, aggiungendo alla iniziale accusa di stalking altri reati.