Cuneo – Il bilancio 2016 dell’Asl Cn1 si chiude con un avanzo di gestione di tre milioni, “con una riduzione dei costi – sottolinea il direttore generale Francesco Magni -, accompagnata da un incremento dei servizi, segno di una gestione più efficiente, se consideriamo, ad esempio, che è aumentata l’attività di ricovero dell’1,9% (27.154 ricoveri totali rispetto ai 26.80 del 2015), così come è aumentata la mobilità attiva (segno che i cittadini residenti nel territorio dell’Asl vi trovano sempre più risposte di qualità alla loro domanda di salute), e si è invece ridotta quella passiva (cioè il ricovero fuori Asl). L’Asl Cn1 è diventata dunque più attrattiva verso l’esterno e nei confronti dei residenti. All’avanzo digestione ha contribuito in parte la riduzione della spesa farmaceutica netta pro-capite, dovuta soprattutto alla maggiore appropriatezza delle prescrizioni. Buona la risposta delle attività sul territorio, con un aumento dei ricoveri nella continuità assistenziale a valenza sanitaria (cure intermedie), utili per detendere molte situazioni di dimissione difficile, che contano 3.000 ricoveri e 10.000 giornate di degenza in più e rispetto al 2015, con un tasso di occupazione del 78,9% e dell’Adi (Attività domiciliare integrata).