Cuneo – Sarà celebrato oggi, venerdì 14 aprile, alle 14.30 al Sacro Cuore, il funerale di Bruno Lubatti, imprenditore e dirigente della pallavolo cuneese deceduto in Russia giovedì 6, a causa di un malore, all’età di 64 anni. Il rientro della salma da Mosca, dove si trovava con la Federazione italiana pallavolo, è avvenuto ieri, giovedì 13. La camera ardente è stata allestita in Sala San Giovanni e resterà aperta sino alle esequie. Lubatti era molto conosciuto nel cuneese e non solo. Storico dirigente della pallavolo cuneese, noto a livello locale e regionale ma anche nazionale e internazionale, è sempre stato molto apprezzato da giocatori e tifosi: domenica al palazzetto dello sport di Cuneo è comparso lo striscione “Grazie Bruno”, gli atleti della squadra maschile della Bre Banca – San Bernardo Cuneo hanno dedicato a lui la vittoria-salvezza nel derby contro Savigliano. Era stato imprenditore immobiliare e consulente. Inoltre era anche giornalista pubblicista, partecipando a recenti momenti di formazione.Il suo impegno sul territorio, comunque, non si limitò allo sport e al lavoro: Bruno Lubatti fu tra i primi a credere nelle potenzialità di crescita turistica della Granda, fu socio fondatore dell’Atl Cuneese nel 1998 e componente, più tardi, anche del comitato consultivo. Per i suoi modi gentili, meritò anche il soprannome di “principe”, e comunque da tutti era considerato un signore. Era stato anche consigliere comunale nel capoluogo, eletto in Forza Italia, dal 1999 al 2002.